Tavola rotonda: La rivoluzione in ufficio, partendo dalla flessibilità


Prima parte – Cambia il modo in cui le grandi aziende dell’IT lavorano, valorizzando la diversità e promuovendo la flessibilità. Una rivoluzione che interessa Microsoft, Cisco, Ibm e Dell, messe a confronto in una tavola rotonda di eWEEKeurope. Un tema ampio, che affronteremo in più puntate, dove “flexible working” è molto più che semplice flessibilità

Mai come nell’ultimo anno l’attenzione alle modalità di lavoro ha impattato sulle grandi aziende IT. Nuove sedi, nuove modalità di lavoro, flessibilità, tecnologie a supporto, attenzione alle problematiche green, nuovo impulso al lavoro collaborativo. Per questa ragione abbiamo messo attorno a un tavolo i manager delle aziende che, dal nostro punto di vista, hanno smosso modelli di lavoro consolidati da tempo: Microsoft, Cisco, Ibm e Dell. 
Ma perché proprio loro?

Mai come nell’ultimo anno l’attenzione alle modalità di lavoro ha impattato sulle grandi aziende IT. Nuove sedi, nuove modalità di lavoro, flessibilità, tecnologie a supporto, attenzione alle problematiche green, nuovo impulso al lavoro collaborativo. Per questa ragione abbiamo messo attorno a un tavolo i manager delle aziende che, dal nostro punto di vista, hanno smosso modelli di lavoro consolidati da tempo: Microsoft, Cisco, Ibm e Dell. 
Ma perché proprio loro?

Per due semplici ragioni: sono aziende che hanno fatto la storia dell’IT in Italia e che impiegano dal centinaio di persone (come nel caso di Dell) alle migliaia di dipendenti (come nel caso di Ibm). E sono aziende che negli ultimi anni hanno rinnovato, ampliato o traslocato in nuove sedi con un’impronta decisamente green: Ibm dal 2005 ha una sede a Segrate che rispecchia le severe politiche di sostenibilità ambientale con aree focalizzate sulla convergenzaCisco dal 2009 ha inaugurato a Vimercate a fianco della sede storica un nuovo centro dedicato alla collaborationMicrosoft ha da poco traslocato nella sede battezzata Innovation Campus nel Parco agricolo a sud di Milanoche integra le moderne tecnologia in fatto di sostenibilità, Dell da qualche mese abita una nuova sede nel quartiere Bicoccaall’interno di un progetto che rappresenta uno dei più grandi interventi recenti di trasformazione urbanistica in Italia.

Tavola rotonda NetMediaEurope Dedicheremo a questo dibattito più articoli nel corso dei prossimi mesi, focalizzandoci sia sullanuova filosofia di lavoro, ma anche sulla governance dell’IT, perché se è necessario adottare nuovi  modelli organizzativi è anche fondamentale governare i processi di adozione delle tecnologie abilitanti, perché i dipendenti possano inaugurare con facilità il nuovo corso e raggiungere gli obiettivi  a  loro richiesti, in un’organizzazione flessibile

Ne parliamo, confrontando idee e progetti, con Vanessa Giusti, Legal Manager di Cisco Italia e responsabile del progetto Diversity,Cristina Cabella, Senior Counsel GBS a livello europeo di IBM ed executive sponsor per la Gender Diversity nonché coordinatrice del Women Leadership Council, Fabrizio Albergati, Direttore Divisione Information Worker di Microsoft Italia e Andrea Cavallotti, HR Manager di Dell Italia.

Andrea Cavallotti - DELL Ognuna di queste aziende chiama questa “nuova” filosofia lavorativa in modo diverso, ma credo che  il concetto che sottende sia simile per tutte: Cisco la chiama Human Network (cioè  la Rete è prima di  tutto una rete di persone, che unisce, permette di guardarsi negli occhi senza dovere viaggiare da un posto all’altro, che ha la capacità di abbattere barriere), Dell la chiama People Strategy (cioè l’azienda  è costruita partendo dai bisogni delle persone, e per questo serve  un ambiente di lavoro più collaborativo, flessibile e mobile, in cui gli spazi permettono di rafforzare illegame tra le persone), Ibm la declina  in Wellness Organizzativo (cioè sostiene che per integrare vita privata e lavoro servano iniziative che richiedono un approccio complessivo per lavorare e creare benessere, per sé e per gli altri),  Microsoft la definisce New World of Work (cioè una nuova organizzazione che prevede lavoro più flessibile, attenta alleesigenze e alla responsabilità dei singoli, adattandosi agli stili di lavoro e alle  aspettative dei dipendenti legate all’utilizzo della tecnologia).

Di:
Emanuela Teruzzi
da: http://www.eweekeurope.it/opinioni/tavola-rotonda-la-rivoluzione-in-ufficio-partendo-dalla-flessbilita-31810

IBM Storage: Gen3 per il sistema XIV


Più di 4500 sistemi IBM XIV consegnati in tutto il mondo

 

IBM presenta una nuova versione del sistema di storage XIV . IBM XIV Storage System Gen3 offre migliori prestazioni per i carichi di lavoro più impegnativi come la virtualizzazione, la business analytics e il cloud computing. XIV è una soluzione di storage su disco di fascia enterprise, con un’innovativa architettura Grid. XIV effettua il posizionamento automatizzato dei dati e quindi non richiede attività di tuning man mano che cambiano i carichi di lavoro. Una virtualizzazione nativa e un thin provisioning efficiente possono aumentare l’utilizzo dei sistemi senza compromettere le prestazioni.

Una nota di Ibm informa che “una recente analisi condotta da International Technology Group conferma che XIV può fornire un Total Cost of Ownership fino al 69 per cento inferiore rispetto all’offerta equiparabile di EMC ”, cioè Symmetrix VMax.
XIV Storage System Gen3 è fino a quattro volte più veloce dei modelli precedenti e comprende un software di gestione perfezionato. XIV Gen3 può ottimizzare le prestazioni di storage di una gamma eterogenea di applicazioni, tra cui database, e-mail, online transaction processing (OLTP) e applicazioni ERP.

IBM ha acquisito il sistema di storage XIV nel 2008. Da allora, ha consegnato più di 4.500 sistemi XIV ai clienti di tutto il mondo e oltre 1.100 nuovi clienti di storage IBM hanno scelto XIV.

Acer acquisisce iGware per il cloud


Acer acquisisce l’azienda americana iGware per una cifra globale di 395 milioni di dollari con un investimento di lungo periodo puntando sulle tecnologie di iGware per creare la propria infrastruttura cloud, denominata Acer Cloud. L’inizio del servizio è previsto per il prossimo anno . Si tratta, secondo gli analisti , della maggiore acquisizione di un’azienda taiwanese negli stati Uniti.

iGware ha sede nella Silicon Valley e offre sistemi per dispositivi basati sul cloud, console virtuali e per il cloud personale. I software e le tecnologie iGware supportano più di 100 milioni di dispositivi al mondo, tra cui Nintendo Wii, iDS e 3DS e supporterà in futuro la console Nintendo Wii U. Il cloud iGware supporta al momento più di 100 milioni di dispositivi consumer.
J.T. Wang, Chairman e CEO di Acer afferma: “ L’obiettivo di Acer Cloud è permettere ai nostri utenti di utilizzare i device, i contenuti e le risorse in modo semplice e immediato, consentendo una facile integrazione di tutti i prodotti Acer (PC, tablet e smartphone) all’interno di un ambiente sicuro e protetto.” Grazie alla tecnologia cloud di iGware già in uso, Acer guarda con fiducia al futuro sviluppo di Acer Cloud su una piattaforma aperta. Nel futuro prossimo, Acer avvierà l’integrazione tra la progettazione hardware e quella software, prevedendo di lanciare prodotti basati sull’impiego dei servizi Acer Cloud nel corso del 2012.
Dopo l’acquisizione, la persona giuridica di iGware cambierà inAcer Cloud Technology Company.

Acer ha in conto una rifocalizzazione sui dispositivi mobili dopo una prima parte dell’anno che ha visto la partenza del suo Chief Executive Officer e una serie di tagli sulle previsioni finanziarie. Anche il secondo trimestre vedrà Acer riportare una perdita prima di tornare al profitto nel terzo trimestre e un probabile recupero sull’arco dell’intero anno.

Cisco migliora performance e sicurezza del cloud computing


A Cisco Live le novità per i sistemi UCS, l’ottimizzazione delle applicazioni e la sicurezza delle email

 

Durante Cisco Live, l’annuale conferenza dell’azienda sull’IT e le comunicazioni, Cisco ha annunciato una nuova tecnologia per aumentare l’efficienza e la sicurezza delle reti basate sul cloud. La visione di Cisco rispetto al cloud computing unifica un mondo composto da più cloud— privato, pubblico, ibrido e community— grazie alle soluzioni Borderless Network, che forniscono accesso agli ambienti cloud da tutti i dispositivi mobili e dai personal computer. Le novità toccano Cisco Unified Computing System( UCS ) e gli switch Nexus per data center e cloud, Cisco Wide Area Application Service (WAAS) per l’ottimizzazione delle performance delle applicazioni, e l’email security.

Come ha affermato Lew Tucker, chief technology officer of cloud computing di Cisco“ Gli sviluppi della tecnologia a cui Cisco ha dato vita rappresentano l’ultimo step nella strategia attuale dell’azienda per aiutare i clienti a costruire e utilizzare il cloud in modo efficiente e sicuro”.
Cisco espande il networking del Cisco Unified Computing System con nuovi Fabric Interconnect , una nuova Virtual Interface Card, e un nuovo modulo chassis I/O. Lo Unified Computing System di Cisco unisce le risorse di computing, la rete, l’accesso allo storage, e le risorse di virtualizzazione in un solo sistema . In meno di due anni, più di 5.400 clienti in tutti i settori e con ogni tipo di workload hanno adottato lo Unified Computing System di Cisco.

Cisco ha lanciato nuove innovazioni rispetto alla sua linea di prodotti WAAS che migliorano la performance delle applicazioni tradizionali e di quelle erogate in modalità software-as-a-service (SaaS) nel cloud, i virtual desktop, e i video ad alta qualità.
Cisco ha lanciato funzionalità innovative per la sicurezza delle email per rispondere al crescente volume degli attacchi via email e per fornire una crittografia avanzata e sicura delle mail per una migliore esperienza dell’utente finale. Le nuove soluzioni Cisco Cloud Security per il web e le email riducono il rischio di malware, attacchi phishing e spam grazie a policy di protezione avanzate. I Cisco IronPort Outbreak Filter proteggono da attacchi personalizzati via email che colpiscono individui o piccolo gruppi. Utilizzando la tecnologia di sicurezza integrata IronPort e ScanSafe, la soluzione identifica i messaggi che potrebbero rivelarsi in realtà attacchi, e protegge gli utenti bloccando l’accesso a siti pericolosi.

Gli annunci di Cisco Live sono arrivati in concomitanza con un periodo difficile per Cisco : i profitti sono in riduzione e si parla anche di 10 mila posti di lavoro annullati dalla società dal prossimo agosto.